Quantcast
Channel: quicosenza
Viewing all articles
Browse latest Browse all 22070

“8 Marzo dei Diritti”, domani l’iniziativa del centro antiviolenza Lanzino

$
0
0

Domani, martedì 8 marzo una serata promossa dalla rete dei Centri Antiviolenza nazionale e promossa a Cosenza dal Centro intitolato a Roberta Lanzino.

COSENZA – Il Centro contro la violenza alle donne “Roberta Lanzino” sarà anche l’8 Marzo a sostegno della libertà delle donne e per l’affermazione dei diritti. In Italia le politiche di genere sono paralizzate. Cresce la cultura della discriminazione e del sessismo e si restringono gli spazi di autodeterminazione e di libertà delle donne. Il Governo non ha nominato una Ministra alle Pari Opportunità che coordini gli interventi sulla base delle necessità e che operi e vigili sul rispetto delle leggi e delle Convenzioni internazionali che l’Italia ha firmato e che restano disattese.

Restano pochi, erogati a singhiozzo e con ritardo i finanziamenti per i Centri antiviolenza, che le Regioni spendono spesso senza criteri certi e che talvolta non spendono affatto. Nei percorsi di tutela delle vittime di violenza, i così detti “codice rosa o codice rosa bianca”, la violenza maschile contro le donne è neutralizzata e ne vengono ignorate le ragioni culturali e storiche. Tali provvedimenti prevedono, nelle strutture sanitarie, un percorso rigido, che non rispetta la libertà delle donne di uscire dalla violenza con tempi e modi propri e pone una grave ipoteca sull’emersione di un fenomeno, ancora in gran parte sommerso.

Alla difficoltà di scegliere come e quando uscire dalla violenza, si affianca la restrizione della libertà in materia di scelte riproduttive. Scegliere l’interruzione di gravidanza è diventato per le donne italiane un percorso ad ostacoli e contro il tempo; il 70 per cento dei medici e degli infermieri sono obiettori di coscienza. Ci sono regioni dove l’obiezione è ancora più alta (la Calabria è al 73%).
Nel recente decreto legislativo sulle depenalizzazioni è prevista la cancellazione del reato penale per chi abortisce oltre i 90 giorni di gravidanza e l’inasprimento della multa applicata alla donna per il reato di aborto clandestino (fra i 5 e i 10 mila euro).

Domani pertanto insieme alla Rete Nazionale dei Centri antiviolenza D.i.Re, che ha promosso in Italia il film Suffragette saremo al Modernissimo- Cosenza – dalle ore 17 in poi. Nello spazio antistante il cinema, con un presidio di sensibilizzazione ribadiamo la necessità della lotta in difesa dei diritti delle donne e contro tutte le discriminazioni. Il film sarà proiettato alle ore 18 al prezzo scontato di 4 euro.

A raccontare l’iniziativa ai microfoni di Rlb Radioattiva, la dott.ssa Antonella Veltri, delegata del centro intitolato a Roberta Lanzino

ASCOLTA L’INTERVISTA

Sala_delle_Armi_2

Sala delle Armi – Castello Svevo

L’iniziativa si sposterà poi alle ore 21, si terrà presso il Castello Svevo dove è in programma un concerto acustico di Velia Ricciardi e del polistrumentista Checco Pallone per una serata davvero speciale: un 8 marzo solidale. Nella suggestiva cornice della sala delle Armi del Castello Svevo  si potrà assistere al concerto degustando un calice di vino e, naturalmente, visitare la struttura. Il castello Svevo per tutta la giornata di martedì resterà aperto come sempre dalle 9.30 alle 13.00 e nel pomeriggio a partire dalle 15.30. Parte dell’incasso giornaliero verrà devoluto al Centro contro la violenza “Roberta Lanzino” a sostegno delle sue numerose attività.

L'articolo “8 Marzo dei Diritti”, domani l’iniziativa del centro antiviolenza Lanzino sembra essere il primo su QuiCosenza.it.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 22070

Trending Articles