Tanta gente ha preso parte alla manifestazione contro la realizzazione dell’opera che dovrebbe collegare Cosenza, Rende e Università della Calabria. Presente anche l’ex sindaco Mario Occhiuto.
COSENZA – Piazza XI Settembre a Cosenza presa d’assalto oggi per la protesta, organizzata dai comitati cittadini contro il progetto della metro Cosenza-Rende-Università della Calabria. Numerosi i cittadini che hanno firmato la petizione in cui si chiede di utilizzare i fondi in altri progetti a sostegno della mobilità sostenibile.
Occhiuto: “Progetto Metro leggera non sostenibile”
Tra le personalità presenti in mezzo alla folla, anche l’ex sindaco della città, Mario Occhiuto che si è detto contrario al progetto, definito “non sostenibile, né da un punto i vista ambientale e né da un punto di vista economico”.
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Miceli: “Gestione futura ricadrà sui comuni”
AUDIO – Domenico Miceli
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Domenico Miceli, consigliere comunale a Rende del Movimento 5 Stelle, ha parlato di “progetto vecchio e economicamente poco sostenibile soprattutto per quanto riguarda la gestione futura che potrebbe ricadere direttamente nelle casse dei comuni coinvolti così come accaduto a Messina”.
Presenti in piazza anche gli ex assessori della giunta Occhiuto Giulia Fresca e Luciano Vigna. Quest’ultimo ha sottolineato come la metro leggera sia “un’opera inutile, in tutta Italia – ha detto – tutto il trasporto locale è in crisi, parecchi comuni lo stanno smantellando, l’unica città d’Italia che sta prevedendo i buttare all’aria 160milioni di euro è Cosenza”.
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