C’è una gran differenza tra chi muove i fili e chi si muove… grazie ai fili.
Siamo la Terra degli Esodati e degli Esondati. La Terra degli Incaricati e degli Scaricati. Degli Occupati sfruttati e non pagati, dei Disoccupati e degli Inoccupati. Siamo la Terra che arricchisce il dizionario della Lingua Italiana di nuovi vocaboli e definizioni frutto dei paradossi quotidiani, vedi appunto “Inoccupati”. Terra di Giustizia e di Giustizieri. Affari e Affaristi. Imprenditori e “Prenditori”. Terra del Sole e del Mare, ma dove muore la Luce. Terra dei Colori, dove alloggia solo il triste e cupo “Grigio” dell’inciviltà. Punta dello Stivale, Coda d’Europa. Lunga, a tratti stretta, alta e bassa, segno dei mille contrasti geografici e culturali. Terra dove cadono ponti e strade, ma mai un politico o un sistema affaristico/politico. In questi giorni, ma sarebbe lo stesso dire, in questi anni nel marasma generale di una corruzione e collusione dilagante, mi rendo conto che le mani del Potere sono arrivate dappertutto. Nulla si è salvato dall’arroganza e dall’ingordigia. Nulla, proprio nulla. Perché anche la Morte, quella drammatica, tragica, inaspettata, per i suoi sedici anni ha un senso, una spiegazione, una verità. I sedici anni di Federica Monteleone, sedici anni “chiusi” per sempre in una Sala Operatoria. Nessun Tribunale restituirà Federica, ma il Tribunale di Vibo è riuscito nella Magia dell’Illusionismo a render Federica “invisibile”. Questa è la Calabria. Questi siamo Noi Calabresi, la Terra di Mangiafuoco. Disco “popopooooò” appropriato: Burattinai, Burattini e… invisibili.it!