Quantcast
Channel: quicosenza
Viewing all articles
Browse latest Browse all 22060

Violenza sessuale su una 13enne: dopo l’omertà una fiaccolata di chi si sente ‘colpito e ferito’

$
0
0
fiaccola

Chissà quante persone che ‘sapevano’ accenderanno una fiaccola e marceranno contro la violenza al presidio promosso da Libera della Valle del Tuccio “Nino Marino”, in accordo con Libera Regionale.

 

MELITO PORTO SALVO (RC) – A promuovere la fiaccolata per giorno 9 settembre alle ore 21.30 a Melito di Porto Salvo è Libera che scrive: “In questo momento difficile per la terribile e raccapricciante vicenda avvenuta nel nostro territorio, sentiamo la necessità di prendere posizione su quanto accaduto. Ci sentiamo colpiti e feriti sia dalle gravissime violenze e soprusi perpetrati a danno della ragazza, sia per il contesto omertoso e mafioso che ha permesso che tutto ciò si verificasse ed, infine, per il silenzio che continua a legittimare tali azioni. Per questi motivi, vogliamo provare a dare un segnale forte”.

Non serve puntare il dito, questo è certo, soprattutto perché in mezzo a questa squallida, orribile e disgustosa vicenda c’è una ragazzina che difficilmente sanerà una ferita come quella che quelle ‘bestie’ le hanno inflitto. Ma in questa terribile vicenda, le parole degli inquirenti risuonano ancora prepotenti: “omertà e paura” di persone che sapevano ed hanno taciuto, sottomesse alla mentalità mafiosa sulla pelle di una adolescente. Il silenzio generale di chi vedeva questa ragazzina uscire da scuola e salire in auto con quei mostri, ed è stato zitto… per anni. Lodevole l’iniziativa di Libera ma chissà se parteciperanno i familiari di quelle bestie, piuttosto che le coscienze di chi non ha osato proferire parola pur sospettando quanto stava accadendo.

“Dobbiamo, più che mai adesso, essere tutte e tutti uniti per creare un Noi più forte e coeso. Pensiamo che sia importante essere presenti fisicamente – riporta la nota di Libera della Valle del Tuccio ‘Nino Marino’ – tra le strade del paese che, con reti di sottomissione e adulazione, ha garantito il silenzio attorno a queste violenze”.

All’iniziativa hanno aderito anche i sindaci dell’Area Grecanica, anche a nome dei colleghi dell’Area dello Stretto, per ribadire l’indignazione per la vicenda di brutale violenza perpetrata ai danni della minorenne, che ha vissuto per lungo tempo isolata dall’omertà, “invitano tutti i cittadini a sostenere le iniziative proposte dal Sindaco di Melito Porto Salvo per manifestare vicinanza e solidarietà alla ragazza vittima delle violenze, ai suoi familiari e alla comunità Melitese intimamente ferita”.

Ci saranno i gonfaloni dei Comuni e i sindaci con la fascia tricolore, ma chissà quanti e quali cittadini sosterranno questa iniziativa perchè l’auspicio è quello di un “un cambiamento culturale che va sostenuto ad ogni livello della vita civile e in particolare nelle scuole di ogni ordine e grado”.

L'articolo Violenza sessuale su una 13enne: dopo l’omertà una fiaccolata di chi si sente ‘colpito e ferito’ sembra essere il primo su QuiCosenza.it.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 22060

Trending Articles