
Ha tentato la fuga dal tetto del suo nascondiglio quando i carabinieri, all’alba, lo hanno stanato a Seminara. Antonio Pelle, di 28 anni, di Benestare,era inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi ed era destinatario di un mandato di cattura in ambito Schengen.
SEMINARA (RC) – A 28 anni era già tra i ricercati più pericolosi Antonio Pelle, ritenuto elemento di spicco della cosca di ‘ndrangheta Vottari alias “frunzu” e Giorgi alias “Suppera” attiva nella locride tra San Luca, Benestare e Bovalino e con ramificazioni in tutta la provincia di Reggio Calabria e in altre provinciale italiane.
La sua latitanza che andava avanti dal 2012, è terminata alle prime luci dell’alba quando Pelle è stato bloccato dai militari del Comando provinciale di Reggio Calabria e da quelli dello Squadrone eliportato cacciatori. Il 28enne era ricercato per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, associazione a delinquere di tipo mafioso e concorso in detenzione di sostanze stupefacenti.

Antonio Pelle, 28 anni
Al momento dell’irruzione dei carabinieri ha tentato di sfuggire alla cattura nascondendosi sul tetto dell’abitazione all’interno della quale si era rifugiato; non era armato e quando è stato fermato però, non ha opposto resistenza. Antonio Pelle si trovava in un’abitazione di contrada Sant’Anna di proprietà di Antonio Penna, di 48 anni, noto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti e che è stato arrestato per favoreggiamento. Penna, in casa assieme alle sue due figlie, non risulterebbe legato alla criminalità organizzata.
Secondo gli investigatori il latitante di Benestare, elemento di spicco della cosca Vottari, alias “frunzu” si trovava solo di passaggio nella Piana di Gioia Tauro dal momento che si ritiene sia la Locride il luogo dove si sarebbe nascosto negli ultimi quattro anni.
Pelle era irreperibile dal maggio del 2012 quando era sfuggito all’arresto nell’ambito dell’operazione denominata “Good Luck” portata a termine a Roma, Pelle è ritenuto elemento di spicco della cosca Vottari e nel 2007 era stato arrestato nell’ambito delle operazioni che seguirono la strage di Duisburg collegata alla alla faida di San Luca tra i Pelle-Vottari e i Nirta-Strangio.
Il VIDEO dell’arresto
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