L’ invito all’abbraccio gratuito è di Euristeo Ceraolo che dichiara: “Sarà fortemente contagioso e travolgente come uno Tsunami”.
ROSSANO (CS) – Appuntamento in Piazza B. Le Fosse (zona Garitta vigili) domani dalle 18.30 alle 20.00 per la prima iniziativa sociale a Rossano del “Free Hugs”. L’idea è molto semplice: camminare per le strade del centro storico o incontrarsi in piazza, in strada, al mare, al centro commerciale o in un qualsiasi luogo pubblico e fermarsi per qualche momento in un punto, aprendo le braccia e invitando i passanti per un semplice abbraccio. L’idea è quella di provare ad abbracciare e di essere abbracciato. Abbracciare ed essere abbracciati! Un modo “gratuito” per accorciare le distanze tra tutti noi; quando abbracci uno sconosciuto non gli chiedi prima come si chiama, da dove viene, chi è, a chi appartiene, a quale colore politico, razza o etnia, non ti interessa la sua religione, sesso, o altro, ma abbracci e basta, chiunque esso sia. E’ quindi forse il modo più bello, onesto e sincero per ritornare ad essere umani.
Il Movimento degli abbracci gratis nasce a Sidney (Australia) e risale a circa dieci anni fa. Fu Juan Mann a lanciare il primo esperimento dei Free Hugs, tra il 2004 e il 2006, che consisteva nel Donare Abbracci Gratis ai passanti nei luoghi pubblici, con l’idea di offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata. Con un abbraccio, si può riempire in un solo attimo l’anima, poichè anche in un momento di sofferenza si può lasciare un grande segno. Lo scopo degli abbracci gratis è offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata, abbattere il muro di indifferenza che separa le persone. Per aderire alla giornata è molto semplice: basta invitare un pò di amici, prendere un cartello e scriverci sopra “Mi abbracci? “Dono Abbracci”, “Abbracci Liberi”, “Regalo Abbracci”, “Abbracciamoci” “Free Hugs” anche nella propria lingua di provenienza. Oppure semplicemente “Abbracci Gratis” e scendere tra la gente.
L'articolo Oggi a Rossano è la giornata degli ‘Abbracci Gratis’ sembra essere il primo su QuiCosenza.it.