Così il premier Matteo Renzi alla direzione nazionale del Partito democratico sulle priorità del Mezzogiorno. “basta piagnistei. il Sud non è stato abbandonato ma c’è molto da fare”.
ROMA – “Per affrontare e risolvere le criticità del Sud serve un patto vero, il Sud non può diventare luogo di una battaglia interna”. Sono le parole del premier Matteo Renzi che ieri, in veste di segretario, ha aperto la direzione del partito democratico dedicata al Sud. “Non ci sono notizie ad effetto o bombe giornalistiche, perché affrontare il problema del Sud, semplicemente con notizie ad effetto significherebbe tradire un problema che è molto più complesso“. E individua le realtà del sud che funziona tra cui ci sono il nuovo ospedale di Olbia, la raffineria Eni di Gela, la Fiat di Melfi, lo stabilimento di Ansaldo Breda a Reggio Calabria, quello della Rolls-Royce, l’Ilva di Taranto in Irpinia.
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Poi il passaggio sull’alta velocità, dove il premier ha sottolineato che questa deve arrivare a Bari e sopratutto in Calabria. ” C’e’ molto da fare, non basta che l’alta velocità’, che tutti riconosciamo essere stata una grande intuizione, si fermi a Salerno. Era altro che si fermava a Eboli. Bisogna portarla a Bari e in Calabria. Non farlo sarebbe una vergogna non solo per i calabresi, ma per tutti gli italiani”.