Il ritorno alla terra, canapa calabrese riconosciuta tra le migliori e le più buone.
CANNA (CS) – La canapa calabrese si rivela la migliore da applicare per molteplici utilizzi: dalla bioedilizia, alla produzione di carta e tessuti, dall’agricoltura sostenibile all’impiego in cucina per la realizzazione di un intero menu ad hoc. La coltivazione di questo cereale rappresenta un’opportunità di sviluppo, occupazione per le nuove generazioni. È per far conoscere proprietà e vantaggi di questa pianta che Lunedì 28 Dicembre alle 13.00 si terrà la quinta e ultima assemblea sociale itinerante per l’anno 2015 della Condotta “Pollino – Sibaritide – Arberia” a Canna nell’Agriturismo Pace di Contrada Destre. Prima dell’assemblea i soci Slow Food visiteranno lo storico Mulino della Famiglia Jelpo, da poco restaurato e reso funzionale. All’assemblea seguirà, alle 14.00 il pranzo sociale con il menu identitario a base di Canapa Calabrese proposto dalla chef Francesca Maselli, membro della Federazione Italiana Professional Personal Chef (FIPPC) con crispe di semola e di farina di canapé, pralina di ricotta con decorticato di canapa, maccheroncini di farina di canapa con pesto, patate aromatizzate alla canapa e tante altre prelibatezze. All’assemblea e al pranzo parteciperanno anche il Sindaco di Canna Giovanna Panarace ed il Presidente dell’Associazione Punto Verde, Filiera Corta della Canapa, Antonio Chiaramonte che spiegherà i benefici del cereale ed in particolare di quello coltivato in Calabria.